Buon pomeriggio a voi cari lettrici e lettori, questo post è dedicato principalmente a tutti coloro che amano leggere i manga. Vi ricordate della precedente recensione sul primo volume di Barrage? Bene, oggi sono qui per parlarvi del secondo volume!
Il pianeta Industria, su cui un tempo regnava la pace, dopo l'arrivo di varie fazioni aliene è diventato teatro di continue faide che vessano la popolazione, tanto da essere ormai chiamato "il mondo della guerra planetaria". Un giorno Astro, un ragazzo di umili condizioni ma con un'enorme considerazione per il valore della famiglia, si imbatte in un misterioso individuo identico a lui. Sarà l'inizio di un'incredibile avventura che lo porterà a impegnarsi in prima linea per riportare la pace nel suo mondo. Per liberare una città invasa dagli alieni e dalla polizia militare ribelle, Astro irrompe nella base nemica, ma si trova davanti a un potere oscuro in grado di tenere testa persino allo Strumento Reale. Inoltre, qualcuno sembra conoscere le sue origini...
Di “Barrage” abbiamo ampiamente parlato con l’uscita del
primo volume. Si tratta della prima opera pubblicata di Kohei Horikoshi, autore
del manga di grande successo “My Hero Academia”. Vi ricordo che barrage
esordisce il 21 maggio 2012 per concludersi dopo soli 16 capitoli, raccolti in
due volumi, nel successivo mese di settembre, sulla rivista Weekly Shonen Jump.
Barrage arriva in Italia, edito da star comics, il 4 giugno 2020, e si conclude
il 2 settembre con la pubblicazione del secondo volume, con un prezzo di
copertina di 4,50€.
La storia parla di Astro, un ragazzo di umili origini e che
si trova dopo una serie di circostanze, a sostituire il principe Barrage, suo
sosia ed erede al trono del pianeta Industria. Il pianeta che ospita le vicende
narrate nel manga è un pianeta in guerra, invaso da razze aliene di ogni tipo,
e in cui è la popolazione a soffrire maggiormente. Astro, preso il posto del
principe, dovrà intraprendere un viaggio al fine di riportare la pace sul
pianeta, accompagnato dal cavaliere Tiamat, abile soldato del regno.
Il viaggio di Astro prosegue nel secondo volume in maniera
differente rispetto al primo. La storia si concentra molto su una singola città
occupata dagli alieni, e i cui abitanti sono stati costretti alla schiavitù e a
rifugiarsi nei sotterranei della città per sfuggire ai loro persecutori. Astro
deciderà di risolvere i problemi che affliggono la città, sconfiggendo la
figura misteriosa che si trova a capo degli alieni.
In questo volume gli eventi si svolgono molto rapidamente.
Ci viene finalmente reso noto il passato di Astro e il motivo per cui
assomiglia così tanto al principe barrage, e devo dire di essere rimasto
soddisfatto dagli sviluppi della trama. Essendo un’opera breve, mi aspettavo
che molti quesiti rimanessero irrisolti. Non veniamo a sapere che fine ha fatto
il principe Barrage, il cui cadavere non fu trovato nel primo volume, non
veniamo a conoscenza dell’intera struttura del pianeta e non ci vengono fornite
sufficienti informazioni sulla guerra in atto. Anche il finale appare troncato
e non conclusivo. Barrage infatti non arriva alla conclusione del suo viaggio
per riportare la pace nel regno, ma si trova solo all’inizio del suo cammino.
In conclusione, l’opera nel suo complesso mi è piaciuta. Certo,
è un’opera abbastanza breve e che ti lascia con non pochi punti irrisolti, ma è
sicuramente gradevole e in grado di intrattenere. Troviamo anche in questo
secondo volume numerose somiglianze con i personaggi di My Hero Academia, per
cui consiglio molto quest’opera specialmente agli appassionati del grande
successo del maestro Horikoshi.
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