Avrete notato che quest'anno ci sono poche recensioni sul blog. Purtroppo l'anno 2021 non è il mio anno da lettrice, fatto di continui blocchi del lettore. Però, come dice il detto: chi va piano va sano e va lontano. E io, con la mia lentezza, sono qui per presentarvi un nuovo libro, scritto da una autrice emergente italiana.
Titolo: Wild Hunt
Autrice: Azzurra Pasquali
Genere: Urban Fantasy
Formato: cartaceo
Pagine: 344
Prezzo: 13,49€
Link di acquisto: Amazon
Che cosa sei disposto a sacrificare per tornare a casa?
Saeriel è un regno magico popolato da creature fatate. È un luogo di contatto tra i mondi, con i quali scambia la magia e l’energia che gli permettono di sopravvivere. Quando una maledizione confina alcuni tra i suoi abitanti più potenti sulla Terra e isola il regno, Saeriel rischia il collasso. Toccherà a Robin Red, guerriera dei berretti rossi, e agli altri componenti della Caccia Selvaggia esiliati nel mondo mortale, trovare e proteggere l’unica persona che potrebbe salvare Saeriel. Quale sarà il prezzo che dovranno pagare per rivedere la propria casa?
Prima di iniziare a parlarvi di questo libro, volevo ringraziare l'autrice per avermi mandato la copia cartacea in omaggio. Ci tengo, inoltra, a spendere due parole in merito al sostegno che dovremo dare agli autori emergenti italiani. Azzurra è una autrice con del grande potenziale, questo suo libro d'esordio ha tutte le carte in regola per avere successo. Ricordatevi sempre che è importante sostenere i nostri autori italiani, sopratutto quelli che si muovono sulle proprie gambe.
E ora, a noi.
Vi piacerebbe leggere un libro, fatto sia di un mondo fantastico e quello reale? Pieno di creature fantastiche dalle più semplici a quelle più pericolose? Se siete fan di libri come "Il principe crudele", allora questo libro è fatto apposta per voi. Vorrei, in questo caso, soffermarmi sul grande studio che l'autrice ha fatto per rendere al meglio e coerente la stesura delle creature presenti nel libro. Lei stessa spiega che l'uso di determinate creature deriva da uno studio personale che le è servito per scrivere questo libro.
Potremo definire questo romanzo un fantasy, ma composto da due generi specifici: high fantasy e urban fantasy. Voi direte, non stonano insieme? Assolutamente no. E sapete perché? Perché l'autrice riesce ad alternare e tenere insieme questi due generi in un unico libro grazie al cambio temporale e di ambientazione. Magari all'inizio questi vari salti temporali e di ambientazione possono disorientarvi. Anche a me, all'inizio, è stato faticoso tenere il passo. Ma dopo un po' si fa l'abitudine.
Da una parte ci troviamo nel regno di Saeriel, dove abitano tantissime creature fantastiche come ad esempio i berretti rossi o anche mezzilupi. Dall'altro abbiamo una classica cittadina italiana: Mantova, ambientata nel 2019. Devo ammettere che all'inizio ho trovato buffo l'unione di una cittadina come Mantova legata a un regno di pura fantasia.
E ovviamente, una bella ambientazione non può non essere abitata da buoni personaggi. Perché un buon fantasy non presenta solo un punto di vista, ma più di uno. Non voglio dilungarmi troppo nel parlarvi dei personaggi. Ma ci tengo a fare i complimenti con l'autrice. Di solito, quando leggo fantasy scritti da autori italiani, in particolare emergenti, si presenta sempre una pecca: la descrizione e presentazione dei personaggi.
Azzurra non è caduta in questa trappola: ciò che ha evitato di scivolare è stato il suo stile di scrittura. Dovete sapere che non solo c'è un grande studio ma un'ottima cura dei dettagli. Proprio per questo ritengo che i personaggi vengono ben presentati. All'inizio si fa un po' fatica a inquadrarli, sarà per il loro alone di mistero che li ha accompagnati nelle prime pagine del libro. Mi risulta difficile dichiarare il mio personaggio preferito, forse Robin. Ma data la bravura dell'autrice, è facile creare un legame con loro, entrare in totale empatia con loro.
In più, mi sembra un libro adatto da consigliare a chi si avvicina al fantasy per la prima volta. Trattandosi di un libro autoconclusivo credo può essere il libro d'esordio per chi non ha mai letto fantasy.
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