martedì 8 gennaio 2019

# recensione

[Collaborazione] Ho sposato un maschilista - Joanne Bonny

Un buongiorno a tutti voi lettori, la settimana è iniziata bene? Anche oggi vi terrò compagnia con una nuova recensione. Vi parlerò di un libro partito come self publishing per poi entrare a far parte della famiglia Newton Compton.

Titolo: Ho sposato un maschilista
Autrice: Joanne Bonny 
Casa Editrice: Newton Compton
Genere: Romanzo Rosa
Formato: Cartaceo - ebook
Pagine: 510
Prezzo: 10,00 - 2,99
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon

Dopo essersi vista negare ingiustamente la meritata promozione, la giornalista Emma Fontana decide di fondare una rivista per donne, «Revolution». Ma proprio quando sta per essere eletta femminista dell'anno, Emma scopre che i suoi migliori amici l'hanno iscritta al reality show Chi vuol sposare un milionario? Per dieci giorni il giovane e ricchissimo Marco Bernardi ospiterà venti ragazze nella sua villa e sceglierà tra loro la sua fidanzata. All'inizio Emma è furiosa solo all'idea di dover competere per sedurre un maschilista fatto e finito, e parte per Como con l'obiettivo di approfittare della ghiotta occasione per screditare lo show. La sua missione si rivela però più ardua del previsto, a causa delle prove imbarazzanti, dell'atteggiamento sessista di Marco e delle concorrenti pronte a tutto pur di diventare la futura signora Bernardi. A complicare le cose ci si mette anche il fratello maggiore di Marco, Leonardo, tanto affascinante quanto sospettoso delle reali intenzioni di Emma. Mentre i suoi sentimenti nei confronti dei fratelli Bernardi si fanno ogni giorno più intricati, Emma si troverà a mettere in discussione certezze e pregiudizi: e se in fondo fosse lei stessa la sua avversaria più pericolosa?

Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggere questo libro, è stata una grande scoperta e questa autrice è diventata una delle mie preferite. Tratta un tema sì importante ma lo fa attraverso una chiave originale e inaspettata. Leggendo la trama non date per scontato questo libro, perché la morale che si cela alla fine di queste pagine è del tutto inaspettata e corrisponde alla realtà.

Come si può ben capire dalla trama protagonista di questo libro è Emma, una donna che ha deciso di battersi per il diritto delle donne dopo una delusione lavorativa. Emma, infatti, dopo aver visto sfumare la sua promozione come inviata perché donna - o meglio per le sue ovaie - decide di aprire una sua agenzia che chiamerà Revolution. Parte così la sua lotta per i diritti delle donne, per la parità dei sessi. Riscontrerà così tanto successo da essere nominata donna dell'anno. Peccato però che si ritroverà coinvolta in un programma televisivo che va contro i suoi principi. Ma sarà proprio con la partecipazione di questo programma che Emma si ritroverà in un viaggio alla scoperta di sé stessa.

Di questo libro ho apprezzato la chiave ironica che l'autrice utilizza, sia attraverso i personaggi del libro, sia attraverso i titoli di ogni capitolo. La cosa che ho apprezzato maggiormente è proprio l'evoluzione del personaggio di Emma, del tutto positiva. Emma si presenta come una donna col carattere forte, senza peli sulla lingua. Simpatica, sa per cosa combatte. Eppure si ritroverà in diversi momenti in cui non saprà cosa fare: continuare col suo reportage e quindi screditare il programma e le ragazze partecipanti oppure no? A destabilizzare il tutto è proprio l'oggetto dello show, Marco Bernandi. Chi è lui? E' davvero come viene descritto? Oppure si scoprirà indossare la maschera del maschilista?

Un libro composto da 500 pagine che leggerete velocemente, grazie allo stile di scrittura dell'autrice: divertente, ironico, leggero e coinvolgente. Con momenti romantici ma anche di sconforto. Interessante è il modo in cui viene trattato il tema principale di questo libro: la figura della donna e il movimento femminista. Il finale è quello che sicuramente vi sorprenderà di più, poiché è proprio nel finale che il lettore conoscerà la vera Emma


8 commenti:

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