martedì 24 settembre 2019

# review party

[Review Tour] La Corte di Ali e Rovina - Sarah J. Maas


Buongiorno lettrici e lettori, come state? Io mi sto riprendendo dalla giornata di domenica all'incontro con Jay Kristoff, ma questa è un'altra storia.
Sono qui per parlarvi di un libro che chiude una bellissima trilogia, una bellissima storia d'amore, un mondo magico fatto di oscurità ma anche di tanta luce. Siete pronti?

Titolo: La Corte di Ali e Rovina
Autrice: Sarah J. Maas
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Fantasy
Formato: Cartaceo - Ebook
Pagine: 684
Prezzo: 18,90 - 9,99
Punteggio: 4,5/5
Link di acquisto: Amazon

Feyre è determinata a raccogliere il maggior numero di informazioni possibile sui piani di Tamlin e del Re di Hybern che minacciano di mettere Prythian in ginocchio. Per questo si è separata dall'uomo che ama e ha fatto ritorno alla Corte di Primavera. Ma per poter portare a termine il suo piano, dovrà tessere una fitta trama di inganni e tenere a bada il suo desiderio di vendetta. Sa bene, infatti, che un solo passo falso potrebbe condurre non soltanto alla sua rovina ma a quella di tutto il suo mondo. La ragazza sa anche che il Re di Hybern non si fermerà davanti a nulla, perciò, a mano a mano che la guerra si avvicina, dovrà decidere di chi fidarsi e cercare alleati nei posti più inaspettati.

Sarà dura per me scrivere questa recensione, perché avevo delle alte aspettative per questo capitolo finale. Certo, non sto dicendo che non mi sia piaciuto ma devo ammettere che ci sono stati degli aspetti e delle scelte che mi hanno lasciato un po' perplessa e con degli interrogativi che chissà quando potrò colmare. Vi avviso, inoltre, che questo articolo sarà pieno di spoiler in quanto è l'unico modo per potervi spiegare bene il motivo per cui ho trovato degli aspetti negativi.

Allora vi domanderete, perché ha messo come punteggio 4,5? In effetti, è un punteggio molto positivo. Tuttavia questo punteggio non è altro che la media finale di tutti e tre i libri. Se dovessi dare un punteggio al libro probabilmente sarebbe un 4,25 o anche 3,75. Ma andiamo con ordine.

Abbiamo lasciato la cara Feyre nella Corte di Primavera, tornata assieme a Tamlin dopo l'imboscata nel regno di Hybern. Lei ha recitato la parte della vittima, di quella che era stata usata da Rhysand, la mente manipolata per tutto quel tempo. Il loro legame era stato spezzato, ma un altro ancora più forte era stato creato. Per tutta la sua permanenza alla Corte di Primavera, Feyre non è altro che una spia e non perde occasione per poter raccogliere più informazioni possibili su quello che ormai considera un nemico. 

Durante la permanenza alla Corte di Primavera c'è un personaggio in particolare che subisce una grande e positiva evoluzione: Lucién. Braccio destro di Tamlin si ritrova a dover affrontare la dura realtà: Tamlin prende scelte sbagliate, scelte che lo porteranno a perdere la fiducia del suo regno e delle sue guardie. Lucién si ritrova così a seguire Feyre verso la Corte della Notte. Scoprirà una realtà completamente diversa da quella che gli era stata raccontata su Rhysand e il suo regno. 

E' un momento cruciale per l'intera Corte, devono trovare un modo per affrontare la guerra e configgere il re Hybern, ma soprattutto devono trovare un modo per neutralizzare il potere del Calderone. Tante saranno le ricerche, tante saranno le scelte che dovranno prendere sia giuste che sbagliate. Ma soprattutto un ruolo importante è quello di Nesta. Lei che non esce mai dal suo personaggio: fredda, distaccata, eppure qualcosa in lei cambia. A modo suo sarà collaborativa, aiuterà il gruppo e deciderà di allenarsi grazie ad Amren.

La preparazione alla imminente guerra ci da la possibilità di poter conoscere tutti i Signori Supremi e le loro Corti. E in questo libro la Maas affronta un tema che forse non è riuscita nel suo intento: la sessualità. E questo mi porta al primo aspetto negativo: Mor. In questo libro Mor confessa che le piacciono le donne, che va a letto con gli uomini solo per tenere lontano Azriel e ha paura di dirgli la verità. Purtroppo questa confessione non sono riuscita ad apprezzarla. Avrei preferito che fosse stato annunciato nel secondo libro. In questo, invece, sembra più una decisione presa all'ultimo momento, come se in Acomaf la Maas non era ancora sicura del destino di Mor.

C'è anche da dire che questo terzo e ultimo volume mi ha commosso. Si, cari lettori ho pianto. Perché verso la fine si riesce a percepire il grande dolore di Feyre, la sofferenza che la guerra ha generato. Ho pianto perché qui la Maas è riuscita a entrarmi nel cuore, a frantumarlo in mille pezzi. 

Altra cosa che non ho particolarmente apprezzato è il ruolo di Lucién. Se ho apprezzato la sua evoluzione, non ho capito il senso di farlo sparire per quasi tutta la metà del libro. Perché questa scelta? Avrei preferito che trascorresse più tempo con Elain, la sua compagna, invece la Maas ha creato un nuovo triangolo amoroso - cosa che molto probabilmente ritroveremo nella nuova trilogia dedicata a questi personaggi -. 

In più non sono riuscita a godermi molto il finale, forse troppo frettoloso. Mi aspettavo almeno la presenza di un epilogo, giusto per poter dare un vero lieto fine alla storia di Feyre e Rhysand. Un epilogo che purtroppo manca. Anche qui mi dispiace, ma ho sentito come se il libro fosse incompleto, come se mancasse qualcosa.

Non vi dirò mai di non leggere Acowar, perché è comunque un libro che trasmettere forti emozioni: gioia, dolore, divertimento e anche rifiuto verso scelte che sono state prese da vari personaggi. Se in Acomaf non abbiamo avuto il tempo di poterci godere il legame tra Rhys e Feyre, questo è possibile in Acowar. Il loro è un amore da far invidia, vi gonfierà il cuore. Tuttavia, resto del parere che Acomaf rimarrà per sempre il mio libro preferito.

6 commenti:

  1. Concordo sui pro e sui contro di questo volume, ma a dir la verità anch'io ho pianto... Per quanto riguarda il finale, nemmeno a me è piaciuto.....

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  2. Non mi sento ancora pronta per leggerlo, non voglio lasciarli andare!

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  3. non posso leggere perchè mannaggia a me sono ancora al libro, ma sono troppo curiosa T.T

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  4. Purtroppo lo sto ancora leggendo, quindi non posso esprimere la mia opinione appieno, però per il momento non ha ancora superato il secondo.

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  5. Ammetto che il finale non finale non mi sia piaciuto come nemmeno alcune scelte fatte dall'autrice. Ma tutto sommato non mi è dispiaciuto e spero che vengano tradotti gli altri volumi

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  6. Questa serie non fa proprio per me, non sarei in grado di apprezzare

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