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lunedì 19 giugno 2023

[Review Party] Violet made of Thorns - Gina Chen

giugno 19, 2023 0 Comments


Nuovo articolo, nuova recensione! Dopo il mio ultimo articolo dove non esprimevo un parere del tutto positivo nei confronti di quel libro, oggi sono qui a portarvi buone notizie e una opinione positiva del libro di cui sto per parlarvi!

Titolo: Violet made of Thorns
Autrice: Gina Chen
Genere: Fantasy
Casa Editrice: DeaPlaneta
Formato: cartaceo:
Pagine: 448
Prezzo: 16,90€
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon

Violet è la Veggente della Capitale del Sole ma è anche la più grande bugiarda del regno. Vive presso la corte, e pur godendo di privilegi e ricchezza, non è altro che una serva di re Emilius. Per non perdere la sua posizione, lei che viene dai bassifondi, non esita a sussurrare menzogne e mezze verità alle orecchie di coloro che si presentano alla sua Torre in cerca del suo consiglio profetico. L'onestà, del resto, è solo per gli sprovveduti, come l'affascinante principe Cyrus, che crede all'amore e non capisce il potere di un inganno ben orchestrato. Nonostante le sue bugie, Violet ode realmente i sussurri profetici degli dèi. A pochi giorni dal Serraglio Mascherato, infatti, il gran ballo in cui il principe dovrà scegliere la propria sposa, Violet viene funestata da un sogno premonitore. Le voci nella sua testa parlano chiaro: una maledizione incombe sul regno. Il principe Cyrus dovrà morire entro la fine dell'estate, o Violet stessa brucerà in un rogo di spine. Per la Veggente non dovrebbe esserci dubbio, per tutta la vita ha sempre scelto se stessa. Eppure la decisione non è facile. Cogliere l'opportunità di tornare padrona del proprio destino, o cedere a quel suo lato più debole, quello che da anni le sussurra quanto sia maledettamente affascinante il principe Cyrus?

Come sempre prima di iniziare ci tengo a ringraziare la casa editrice DeA per aver omaggiato il gruppo della copia cartacea per poter fare questo review party.

E adesso, a noi.

Se state cercando un libro con questi ingredienti: enemies to lovers, romance fantasy con una maledizione da dover spezzare questo è il libro giusto per voi. Violet made of Thorns ha tutti gli ingredienti per essere uno di quei fantasy che ha le sfumature di una favola classica. Infatti, sono arrivata a un momento della lettura che ho pensato potesse essere un retelling di qualcosa. Sapete qual è il problema? Questo libro non viene presentato come retelling. Eppure, al suo interno, ha tantissime vibes di: Cenerentola, La bella addormentata nel bosco, La bella e la bestia e La sirenetta. Tutti questi riferimenti fanno pensare a un retelling.

Eppure, non si tratta di un retelling.

Il regno ha su di sé una profezia: una maledizione che ha colpito il principe ereditario al trono Cyrus. Ma come spezzare questa maledizione? Trovando una sposa di cui si innamorerà. Quindi con il famoso "vero amore". Cyrus è così ancorato a questa prospettiva che negli anni non ha mai dichiarato o trovato la sua regina. E voi direte: e allora Violet? Lei è la Veggente del regno, è la Veggente del Re, padre di Cyrus. Lei sognerà una nuova profezia che coinvolge sia lei che il principe: Cyrus dovrà morire prima della fine dell'estate, oppure a morire sarà Violet. Una vita per una vita. Per quale motivo? Perché lei anni fa ha salvato Cyrus da morte certa.

Loro e due sono i classici stereotipi di enemies to lovers, lo si percepisce sin da subito (per essere precisi già a pagina 15 del libro). E' un odio classico che vediamo nelle favole. Forse un po' alla Odette e Derek prima di innamorarsi. 

Devo ammettere che il libro mi è piaciuto molto, la cosa che ho più apprezzato sono le parti riguardanti i versi della profezia. Certo, le rose mi hanno ricordato tantissimo La bella addormentata nel bosco e anche La bella e la bestia, però questo libro nonostante abbia tanti riferimenti alle altre volte ha il suo tocco originale.

La cosa che mi ha anche molto sorpreso è la presenza di uno (anche più) personaggi LGBTQ+. Sinceramente non me lo sarei aspettato ma penso sia una trovata davvero geniale. Ecco perché vi parlavo di quel tocco di originalità che il libro possedeva rispetto alle altre favole classiche. Infatti, tra i miei personaggi preferiti Camilla rientra a mani basse in questa lista. Divertente, simpatica, senza peli sulla lingua. Se ci fosse il trope Grumphy x sunshine, lei sarebbe il sunshine perfetto!

Ciò che, invece, non mi è andata a genio è sembra ombra di dubbio Violet. La protagonista di questo libro. Perché sì, per essere un fantasy ci si aspetta che sia scritto in terza persona così da avere più punti di vista. Invece no, le vicende sono narrate in prima persona dal punto di vista di Violet.

E vi devo confessare che per la maggior parte del libro non l'ho sopportata. La cosa che più non ho mandato giù è stato il suo tacere. Il tenersi per sé le sue visioni. Il non parlare. Il non comunicare con il prossimo, sopratutto con Cyrus.

Un enorme fastidio. Credetemi.

A parte questo, penso che sia un libro davvero carino da leggere.
E si, abbiamo scoperto che in realtà non è autoconclusivo, ma ci sarà un secondo (forse ultimo?) volume!

venerdì 9 giugno 2023

[Review Party] My killer vacation - Tessa Bailey

giugno 09, 2023 0 Comments

Un caro saluto a tuttə voi lettorə! Ritorno qui per parlarvi di un nuovo libro uscito da poco. Anche se ancora devo metabolizzare quanto ho letto. 

Titolo: My killer Vacation
Autrice: Tessa Bailey
Casa editrice: Mondadori
Genere: Mistery romance
Formato: cartaceo
Pagine: 252
Prezzo: 18€
Punteggio: 3/5
Link di acquisto: Amazon

Tutto quello che desidera Taylor, una giovane insegnante annoiata da giornate sempre uguali e senza sorprese, è trascorrere una vacanza esclusiva nella soleggiata Cape Cod insieme al fratello Jude, con in testa un unico pensiero: l'abbronzatura. Certo, non può immaginare che a pochi minuti dal suo arrivo nella villa da sogno che ha affittato (e che, nota bene, le è costata anni di faticosi risparmi) incapperà in un cadavere con un proiettile conficcato in fronte. No, questo non è decisamente nei piani. Né lo è ritrovarsi tra i piedi Myles, un rozzo ex detective e ora cacciatore di taglie, assoldato dalla sorella del morto per fare luce sull'omicidio e possibilmente catturare l'assassino. Uno talmente pieno di sé da rifiutare, con aria infastidita, la gentile offerta di Taylor di dare una mano a risolvere il caso. Un atteggiamento inaccettabile, perché prima di tutto lei non è disposta a ricevere un no come risposta, inoltre ne sa a bizzeffe di omicidi visto che ha passato un'infinità di ore ad ascoltare podcast true crime. E poi, chi meglio di una maestra di seconda elementare sopravvissuta all'insegnamento in tempi di pandemia può districare situazioni complesse al limite dell'impossibile? Dopotutto, forse, la vacanza di Taylor non è rovinata come sembra. Anzi, chissà?, questa piccola deviazione rispetto ai programmi potrebbe portarle persino qualcosa di più interessante (ed eccitante?) del previsto, quel brivido che le manca da molto, troppo tempo nella vita.

Come sempre prima di iniziare voglio ringraziare la casa editrice per averci dato la copia in omaggio per poter leggere il libro e la nostra casa Sweety Reviews per aver organizzato l'evento!

Premetto che un libro di questo genere non me lo sarei aspettato da parte di una casa editrice come Mondadori, non so per quale motivo forse per il semplice fatto che sono abituata a identificarla come casa editrice di puro fantasy. Leggere un libro del genere targato Mondadori... è stata una esperienza un po' insolita. 

Perché, purtroppo, il libro non mi ha fatto particolarmente impazzire.

Se state cercando un libro leggero da poter leggere sotto l'ombrellone, allora questo è quello che fa per voi. Ma se pensate di trovarvi di fronte a un mystery vero e proprio, vi sbagliate di grosso. Io era questo che mi aspettavo, perché l'inizio - ovvero le prime 20 pagine - erano partite bene, fino a quando non è subentrata la figura maschile del libro. Diciamo la distrazione che serve. Peccato che questa distrazione è colui che deve portare avanti le indagini dell'omicidio.

Ma andiamo con ordine:
Il libro si presenta con un doppio pov ed è scritto in prima persona: diciamo che questi sono stati dei punti a favore che hanno reso la lettura molto veloce, ma stiamo comunque parlando di un libro lungo poco più di 250 pagine. Se avete una giornata intera da potergli dedicare state sicuri che lo finirete in meno di 24 ore.

Cosa che purtroppo non è successa a me.
Il modo in cui l'autrice ha deciso di sviluppare e incentrare le vicende del libro hanno nettamente rallentato la mia lettura. Ripeto, l'inizio era partito molto bene, sentivo la tensione, il pericolo dietro l'angolo fino al ritrovamento del cadavere. Già stavo iniziando ad avere i miei primi sospettati su chi possa essere stato. 

Gli elementi e trope che ritroverete in questo libro sono: age gap (lui ha 34 anni e lei ne ha 26), sunshine x grumpy e poi in teoria la nota mystery del libro. Diciamo che questi sono stati gli elementi che mi hanno spinto a voler leggere il libro perché insieme ho pensato fossero perfetti.

Purtroppo per quanto mi riguarda la tensione sexual che c'è tra Taylor e Myles sovrasta tutto il libro, mettendo in secondo piano (se non addirittura al buio) le indagini per l'omicidio. Questo insta-love che c'è stato tra i due personaggi non mi è piaciuto per niente. Ne ho letti sicuramente di migliori. Ho trovato Myles abbastanza volgare nel linguaggio e le sue battute a volte anche abbastanza cringe tanto da farmi ridere per quello che stavo leggendo.

Non sono sicura di voler leggere altro di questa autrice, dopo questa brutta esperienza con questo libro.

Peccato, era partito bene.

martedì 9 maggio 2023

[Review Party] L'erede rapito - Holly Black

maggio 09, 2023 0 Comments


Buongiorno a voi lettrici e lettori, eccomi di nuovo qui a presentarvi una nuova uscita. Un grandissimo ritorno se avete amato "Il principe crudele".
Titolo: L'erede rapito
Autrice: Holly Black
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Fantasy
Formato: cartaceo
Pagine: 300
Prezzo: 19.90€
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon

Sono ormai trascorsi otto anni dalla Battaglia del Serpente. Nel gelido Nord, la spietata Lady Nore ha reclamato per sé la Cittadella dell'Ago di Ghiaccio. Suren, regina bambina della Corte dei Denti e unica creatura ad avere potere su di lei, sua madre, è fuggita nel mondo umano, dove vive come una selvaggia nei boschi, in completa solitudine e perseguitata dal ricordo dei supplizi subiti per mano dei suoi genitori. Si crede dimenticata da tutti fino a quando non si accorge che la hag della tempesta, Bogdana, è sulle sue tracce. Ad aiutarla è nientemeno che il principe Oak, erede di Elfhame, al quale un tempo Suren era stata promessa in sposa. Di lui, ora diciassettenne, affascinante e bello, dicono che sia viziato e ribelle. Troppo scapestrato per sedere sul trono. E soprattutto un abile manipolatore. Il ragazzo sta compiendo una missione che lo condurrà al Nord per la quale ha bisogno dell'aiuto di Suren. Ma se la ragazza accetterà, sa che non solo dovrà proteggere il suo cuore dal ragazzo che conosceva un tempo e di cui ora non può più fidarsi, ma dovrà affrontare nuovamente gli orrori che pensava di essersi lasciata alle spalle. Con questo romanzo, primo di una dilogia, Holly Black ci riaccompagna nel mondo magico e opulento di Elfhame, tra intrighi, tradimenti e desideri che possono diventare anche molto pericolosi.


Come sempre prima di iniziare ci tenevo a ringraziare la Mondadori per la copia in omaggio per poter leggere il libro in anteprima e @gioschiatty per aver organizzato l'evento. Fatto la solita premessa, è arrivato il momento di dirvi cosa ne penso di questo libro.

E qua ci vuole necessariamente una seconda premessa: se non avete letto la trilogia de "Il principe crudele" allora non potete leggere questo libro. Certo i protagonisti sono altri, ma le vicende avvengono dopo quanto accaduto ne "La regina del nulla".

L'erede rapito vede come protagonista Wren, che si potrebbe definire una specie di Jude ma al contrario. Perché se Jude dal mondo mortale si è affezionata al mondo delle Fate tanto da non volerlo lasciare, Wren ha una reazione opposta: una creatura che vive tra gli umani e che non ha nessuna intenzione di lasciare quel mondo. Anche quando viene costretta a lasciarlo e ritornare alla sua vera casa, lei riesce a trovare un modo per tornare indietro a vegliare sulla sua nonfamiglia.

Per anni Wren ha vissuto con la sua famiglia adottiva, umana, finché i suoi veri genitori non la reclamano e lanciano un incantesimo ai suoi nongenitori affinché non la riconoscano più. Così Wren è costretta a tornare a "casa", perché scoprirà di essere una erede, una futura Regina di una corte. Passano gli anni e Wren si imbatterà in Oak, erede al trono di Elfhame nonché fratello minore di Jude. E così inizierà un viaggio, ma dove li porterà? E qual è la vera missione di Oak così tanto segreta?

Nonostante non ci siano direttamente i protagonisti della trilogia principale, Jude e Cardan non mancano. Perché saranno tante le volte in cui li sentiremo citare e li vivremo anche attraverso flashback di Wren. E in che modo? Cosa c'entra lei con Jude e Cardan? Semplice: Wren e Oak si conoscono sin da quando erano bambini.

Per chi invece pensa di trovarci del romance in questo libro, anche qui l'autrice ha usato le stesse dinamiche di Jude e Cardan: sì, è palpabile ma non viene mai dimostrato o messo in atto. Immaginare Wren e Oak come una possibile coppia direi che nasce spontaneo nel lettore. La speranza c'è. Io stessa ho sperato fino alla fine che potesse scattare qualcosa di più - a parte quel piccolo e breve assaggio che l'autrice ci ha donato -. Forse è stato proprio quello a spingermi a pensare che potesse nascere qualcosa di più tra i due.

Sarà, invece, molto difficile memorizzare i vari nomi presenti in questo primo libro di questa dilogia. Troppi sono i personaggi che incontreremo, e difficile è la lettura dei loro nomi. Io stesso già a inizio libro ho un po' faticato a capire chi fosse chi. Per farvi un esempio, all'inizio non avevo capito che nel loro gruppo ci fosse un prigioniero e traditore. 

Come nella trilogia, l'azione e le strategie qui non mancano. Le troviamo già nei primi capitoli. 

La cosa che ha un po' influito sulla lettura, ma più che altro sulla lentezza della lettura del libro è il troppo tempo trascorso tra la pubblicazione della trilogia e di questo spin off. Perché nonostante i protagonisti siano diversi, in ogni caso devi necessariamente ricordarti delle vicende passate, di quanto accade anche nel primo libro della trilogia. Per chi come me aveva iniziato a leggere la serie dal primo giorno d'uscita è abbastanza difficile ingranare.

Tutto sommato è stato bello ritornare nel mondo di Elfhame, è stato bello rileggere i nomi di due personaggi che ho amato tantissimo. E' stato bello scoprire qualcosa di più sul - ormai non più - piccolo Oak e conoscere Wren.

Adesso, dopo il finale da colpo di scena, attendiamo con ansia la pubblicazione del secondo libro!






venerdì 21 aprile 2023

[Review Party] Una virtù crudele - Emily Thiede

aprile 21, 2023 0 Comments

 


Rieccoci di nuovo qui, cari miei lettrici e lettori (e anche voi lettorə)! Come vedete sto riprendendo in mano il mio blog dopo un lunghissimo periodo di silenzio. Ma se mi seguite sui miei altri social, sapete benissimo quanto io ultimamente sia impegnata a causa del lavoro. Eppure, piano piano, sono qui con una nuova recensione in super anteprima!

Titolo: Una virtù crudele
Autrice: Emily Thiede
Genere: Fantasy
Casa Editrice: Mondadori
Formato: cartaceo
Pagine: 348
Prezzo: 20,90€
Punteggio: 3,5/5
Link di acquisto: Amazon

Tre matrimoni. Tre funerali. Alessa china la testa per nascondere gli occhi asciutti mentre si inginocchia davanti alla bara tempestata di gioielli sull'altare. Avrebbe pianto. Dopo. Lo ha sempre fatto. Restare vedova a diciotto anni è senza dubbio una tragedia. Ma è difficile trovare le lacrime quando la si vive per la terza volta. Il dono che gli dei hanno concesso ad Alessa, in effetti, avrebbe dovuto amplificare la magia del suo Dorgale, non ucciderlo al minimo tocco. E ora, a un soffio dall'arrivo di uno sciame affamato di demoni che divorerà tutto ciò che incontrerà su Sansaverio, la giovane Lumera non ha più tempo per trovare un altro compagno e insieme opporsi all'avanzata delle forze maligne. Inoltre, influenzati da un predicatore, i suoi stessi soldati tentano di assassinarla, convinti che ucciderla sia l'unica speranza di salvezza per l'isola. Nel disperato tentativo di sopravvivere, Alessa decide di assoldare Dante come guardia del corpo personale, un emarginato cinico e con la fama di essere un assassino. Ma con la ribellione ormai alle porte, i segreti che nasconde l'uomo potrebbero condurre al più terribile dei tradimenti. Si tratta di un alleato o di un nemico? Da questa risposta dipende sia la vita della giovane sia il destino del suo Paese.

Prima di iniziare la recensione di questo libro, come sempre dedico questo piccolo spazio ringraziando l'organizzatrice del review party Sweety Reviews e la Mondadori per la copia digitale in omaggio. E' sempre un piacere lavorare con voi!

Ma adesso veniamo a noi.

Sto imparando sempre di più che quando assegno come punteggio 3,5 stelle su 5 a un libro, non sempre questo si può rivelare una recensione negativa. Ma nemmeno positiva. A volte lo sono. In questo caso è una recensione parzialmente positiva, per il resto potete considerarla... neutra. Perché neutra? Perché quando si tratta di una serie (in realtà non so quanti libri ci sono, ma sicuro un seguito ci sarà), ho sempre paura del secondo libro. Tutti i secondi libri di fantasy mi hanno sempre deluso. Quindi proprio per questo, ho deciso di rimanere bassa con la votazione.

Quando ho letto la trama di questo libro, sono rimasta affascinata alle prime due frasi:

Tre matrimoni.
Tre funarali.

Ed effettivamente è quello che succede nel primo capitolo del libro. In realtà non ci troviamo in un matrimonio, ma direttamente in un funerale. Ce ne sono stati in totale tre e la vedova è sempre la stessa: Alessa, ovvero la protagonista del libro. Ha solamente diciotto anni, ed è già vedova per la terza volta. Il primo capitolo - che in realtà poteva anche essere un prologo a dirla tutta -, è stato un po' disorientante perché non subito ero riuscita a comprendere le dinamiche. E' anche vero che l'autrice, in questo caso, non ci lascia a digiuno. Ci spiega perfettamente chi è Alessa, perché la gente inizia un po' a temere di stare con lei, perché lei una Lumera deve stare con un Dorgale


Peccato che il dono che Alessa ha ricevuto dagli dei sia troppo potente, tanto che con un solo tocca ha condannato a morte quelli che erano i tre suoi matrimoni. Chi altro avrebbe avuto il coraggio di prendere il posto come nuovo Dorgale affianché ad Alessa? Ma soprattutto, sono stati gli dei stessi a donare questo potere a lei, forse era questo il suo destino? In realtà no. Perché il destino di Alessa sarà messo a rischio da una voce: se uccisa l'isola sarà salva dai demoni. In pericolo Alessa decide di assumere un assassino come guardia del corpo, Dante.

Questa, in linea generale, è la trama del libro. Che detta così attirerebbe qualsiasi amante del fantasy. Proprio come me. E in effetti, se ci penso, un minimo questo libro mi è piaciuto. L'idea mi è piaciuta, le dinamiche del libro sono sicuramente originali. Si vede proprio che l'autrice in questo suo debutto ci ha messo tanto impegno.

Adesso vi dico esattamente cosa ho apprezzato del libro:

Tra i personaggi chi ho apprezzato moltlo è sicuramente la protagonista. Alessa sin da subito si mostra tutta d'un pezzo: forte, sicura, testarda, determinata soprattutto per la protezione del luogo in cui vive. La cosa che mi è piaciuto molto è il modo in cui si crea il rapporto tra lei e Dante. Forse i loro momenti insieme sono stati quelli che hanno generato in me una carica, una forte tensione. Ecco perché del libro la parte "romance" mi è piaciuta. La tensione si sentiva, la chimica tra loro si sentiva. E a me questi elementi mi piacciono molto. Infatti, ogni volta che c'erano loro rimanevo incollata sul libro.

State tranquilli che come un degno fantasy non sono mancati i colpi di scena. Però ero troppo attratta dalla storia tra Dante e Alessa. Purtroppo, è più forte di me, non riesco a farne a meno della parte romance nei fantasy. Forse perché ultimamente sto leggendo troppi romance?

In ogni caso, nonostante io abbia tanta paura nel leggere il seguito, devo farlo. Non si può mica lasciare il libro sospeso in questo modo!

Insomma, a tutti coloro che amano il fantasy, con colpi di scena, un worldbuiling originale e la nota romance lenta e con tanta tensione tra i due protagonisti coinvolti... beh questo libro fa sicuramente per voi!

venerdì 31 marzo 2023

[Review Party] Once more upon a time - Roshani Chokshi

marzo 31, 2023 0 Comments

 


Nuovo giorno, nuova recensione in anteprima sul blog! Quest'oggi voglio parlarvi di una uscita fresca fresca (esattamente oggi) firmato Fanucci Editore!



Titolo: Once more upon a time
Autrice: Roshani Chokshi
Casa editrice: Fanucci editore
Genere: favola
Formato: cartaceo
Pagine: 180
Prezzo: 14,90€
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon

C’era una volta, in una terra chiamata Fortezza dell’Amore, un re e una regina che si amavano, ma ahimè non più. Se, dopo un anno e un giorno, non avessero ritrovato l’amore che li univa, il loro destino li avrebbe portati a essere banditi dal regno. E così fu. Imelda e Ambrose non ricordano il motivo del loro matrimonio perché, un anno e un giorno prima, Ambrose si è recato da una strega barattando il loro amore per la vita di Imelda. Nel giorno in cui sono costretti ad abbandonare il regno, quella stessa strega fa loro visita chiedendo a sua volta un favore. In cambio, promette di realizzare tutti i loro desideri. Non avendo più nulla da perdere, Imelda e Ambrose accettano e si avventurano in un viaggio incantato durante il quale recuperano la memoria e ricordano cosa li fece innamorare la prima volta. Con la fine del viaggio sempre più vicina, una nuova decisione li attende: Imelda e Ambrose inseguiranno i loro sogni o sceglieranno di amarsi, ancora una volta?

Prima di ogni recensione ci tengo a ringraziare la casa editrice Fanucci Editori per averci permesso di organizzare questo review party e averci omaggiato della copia del libro!


Non definirei questo libro un vero e proprio fantasy, certo ha degli elementi e delle sfumature riconducibili al fantasy. Ma classificherei questo libro nelle fiabe/favole. Mi sembrava di star leggendo una favola classica di quelle che la mia mamma mi leggeva prima di andare a dormire. Una bellissima favola con altrettanta bellissima morale che tutto dovrebbero trarre ispirazione.


C'era una volta un principe e una principessa innamorati ma che proprio per amore hanno dovuto rinunciare alla cosa più preziosa: l'amore stesso. Pur di salvare la sua amata Imelda, Ambrose ha dovuto rinunciare per entrambi l'amore che provavano reciprocamente. Peccato che per essere Re e Regina della Fortezza dell'Amore bisognava essere innamorati o sarebbero stati esiliati. Ed è proprio allo scadere della loro permanenza a palazzo che inizia la loro avventura.


State tranquilli: quel "more" nel titolo non è un errore. Quel "more" rappresenta e racchiude il senso di questo libro. L'insegnamento che l'amore, se vero e sincero, non può essere eliminato per sempre. Nemmeno dalla strega più potente che ci sia. D'infatti, la storia è proprio raccontata dalla strega in questione: la stessa che per salvare la principessa chiede come pagamento il loro amore, la stessa che incaricherà i nostri protagonisti in una missione alla ricerca di una pozione.


All'apparenza potrebbe sembrare una missione senza senso, in realtà si nasconde qualcosa di più grande. Perché in questo loro viaggio, in questa loro missione Imelda e Ambrose avranno occasione di riconoscersi e ritrovarsi. Di ritrovare quell'amore perduto che hanno dovuto rinunciare per il bene e la salvezza di Imelda. Se a tratti la protagonista, la principessa, per la durata del libro si rivela essere antipatica e ostile, Ambrose è colui che capisce il vero significato della missione a loro data. 


Le seconde possibilità esistono, e non sempre le favole finiscono con il classico "e vissero felici e contenti". Perché ciò di cui entrambi avevano bisogno era qualcuno di cui fidarsi e sentirsi liberi e sicuri. 

mercoledì 8 marzo 2023

[Review Party] Today, Tonight, Tomorrow - Rachel Lynn Solomon

marzo 08, 2023 0 Comments



Buongiorno a tuttə lettorə, come state? Ogni tanto faccio ritorno qui sul blog portandovi recensioni in anteprima. Oggi vi parlo di un nuovo libro edito Garzanti, fresco di uscita!


Titolo: Today, Tonight, Tomorrow
Autrice: Rachel Lynn Solomon
Casa Editrice: Garzanti
Genere: Romance
Trope: Hate to love
Formato: cartaceo - ebook
Pagine: 320
Prezzo: 16,90€ - 9,99€
Punteggio: 3/5
Link di acquisto: Amazon

Seattle. La diciassettenne Rowan Roth non ha un sogno, ma un obiettivo: essere la migliore per garantirsi l'accesso all'università che ha scelto. È un fuoco che le brucia dentro, indomabile. Lo stesso fuoco che le ha permesso di sopravvivere al liceo, in particolare a quell'insopportabile saputello di nome Neil McNair. Non c'è stato compito in classe o competizione in cui non si siano affrontati, soprattutto se c'erano di mezzo i libri. Per questo, quando l'ultimo giorno di scuola inizia la famosa caccia al tesoro degli studenti dell'ultimo anno, Rowan è determinata a vincere. È una gara spietata, in cui solo un vero esperto di letteratura può trionfare. Lei è pronta a tutto, persino ad allearsi con il suo acerrimo nemico. Con il passare delle ore, i due mettono da parte le divergenze e diventano una squadra imbattibile. Anzi, scoprono di avere molte cose in comune. Con stupore, Rowan deve ammettere che Neil non è così male. Che il caldo profumo della sua felpa è confortante. Forse, in tutti quegli anni, si è sempre sbagliata. O forse lui sta tramando qualcosa. Rowan non ne è certa, sa solo che non riesce a smettere di pensare a quel bacio rubato su una panchina...


Prima di iniziare a parlarvi di questo libro voglio prima di tutto ringraziare l'organizzatrice di questo review party Valecozy e la casa editrice Garzanti per la copia in omaggio.


Quando ho iniziato a leggere questo libro l'ho fatto con basse aspettative. La maggior parte del filo logico del libro viene già anticipata nella trama - che forse mette un piccolo spoiler di qualcosa che accade già verso la metà del libro -. Le vicende di questo libro si svolgono in circa 24 ore. La prima cosa che vi consiglio quando vorrete leggere questo libro è quello di farlo con basse aspettative. Per quanto mi riguarda è stata una lettura piacevole e carina, ma tutto sommato è un libro molto semplice. C'è un aspetto importante che viene evidenziato nel libro, che l'autrice ha voluto dare maggior rilievo. Ma andiamo con ordine.


I protagonisti della storia sono due: Rowan e Neil. Entrambi studenti della stessa cosa che si fanno guerra sin dal primo anno. Entrambi cercano di dare il meglio di sé stessi per risultare primi in tutti: dalle competizioni scolastiche all'essere rappresentanti o addirittura presidenti di comitati. Insomma diventano rivali in qualsiasi cosa pur di essere primi. La loro rivalità va avanti fino all'ultimo giorno di scuola del loro ultimo anno, quando viene annunciato lo studente che dovrà fare il discorso di fine anno. Le altissime aspettative di Rowan di essere lei la prescelta vengono spezzate quando viene pronunciato il nome del suo rivale Neil. La loro gara al migliore non è di certo finita qui, perché Rowan ha un'ultima possibilità per battere Neil in qualcosa: Ulula al sole.


Come già vi ho anticipato a inizio recensione, le vicende di questa storia si svolgono nel giro di 24 ore, ovvero per tutta la durata del gioco Ulula al sole (ovvero una caccia al tesoro particolare dove i partecipanti possono eliminarsi in base all'obiettivo che gli viene assegnato). Sarà proprio durante la partecipazione a Ulula che Rowan si ritroverà alleata a Neil ma stabilendo un patto: arrivati a quasi alla fine del gioco i due si sarebbero divisi e il migliore avrebbe vinto il gioco.


Peccato che sarà proprio questa alleanza a far cambiare idea di Neil in Rowan. Sarà proprio grazie a questa loro unione, questo gioco di squadra che Rowan rivaluterà Neil perché inizierà a conoscerlo meglio. Scoprirà qualcosa in più sulla vita privata di Neil... un lato diverso di Neil tanto da non riuscire più a distinguere quale sia il vero lui.


Nella luce bassa le sue lentiggini sono luminose, i suoi capelli color ambra. Il suo viso è così dolce da sembrare quasi sfocato, e io non riconosco più questa nuova versione di Neil McNair, mi sento più smarrita che mai.


Parliamo adesso della struttura del libro. Essendo un libro le cui vicende si svolgono nel giro di 24 ore tutto avviene il più velocemente possibile. Questo è il classico libro da un grande potenziale ma che è stato poco applicato. La cosa che mi ha fatto storcere più il naso è stato il modo in cui si è conclusa la lettura. Quando ho letto l'ultima riga del libro, girando la pagina mi aspettavo un altro capitolo se non un epilogo. Non ho trovato nulla di tutto questo. Quello che, forse, manca in questo libro è il terzo elemento del titolo: Tomorrow. Ho trovato, quindi, il finale incompleto.


L'elemento che, invece, mi è piaciuto molto è la crescita interiore di Rowan nei confronti dei suoi gusti letterari. Amante del romanzo rosa, si nasconde a leggere questa tipologia di libri per paura di essere giudicata. In questo libro l'autrice mette in evidenza come il romanzo rosa viene visto dalla maggior parte delle persone come un genere adatto alle "casalinghe disperate" e non è un genere serio. Rowan si sente schiacciata da questi pregiudizi, soprattutto dai suoi amici e della sua famiglia.


I libri rosa sono la feccia. Perfino i miei genitori li disprezzano. Mia madre li ha definiti più di una volta "trash", e l'anno scorso mio padre ha provato a portare uno scatolone dei miei preferiti al negozio dell'usato. Ora i romanzi rosa li leggo di nascosto.


La cosa che mi è piaciuta molto è il modo in cui riesce a smettere di nascondersi e lo fa proprio grazie a Neil. Proprio questo motivo tra i due protagonisti Neil si rivela essere quello che mi è piaciuto di più. Forse proprio perché grazie a una rivalutazione di Rowan, lo stesso lettore è spinto a fare la stessa cosa.


Nonostante i libri che si svolgono nel giro di 24 ore sono quelli che meno apprezzo, devo ammettere che il libro presenta i suoi punti di forza: oltre quanto citato, sicuramente la velocità e scorrevolezza della lettura fa parte dei punti di forza. 

Consiglio, quindi, questo libro a chi piacciono questi libri semplici, con trope hate to love ma soprattutto se vi piacciono libri con protagonisti adolescenti al loro ultimo anno di scuola.. beh questo libro fa proprio per voi.





giovedì 17 novembre 2022

[REVIEW PARTY] Come quando la neve cade sul cuore - Roberta Longo

novembre 17, 2022 0 Comments

Un buon salve a voi lettrici e lettori, ogni tanto ritorno a proporvi qualche recensione. Quella di oggi è una novella natalizia che sicuramente vi appassionerà e vi farà innamorare non solo dei personaggi, ma della magia che c'è nella storia

Titolo: Come quando la neve cade sul cuore
Autrice: Roberta Longo
Casa editrice: Self publishing
Genere: novella romantica
Formato: ebook - cartaceo
Pagine: 165
Prezzo: 0,99€ - 6,90€
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon

Due vite distanti, che scorrono senza intrecciarsi.

Una tavola calda dove rifugiarsi quando la vita diventa difficile.
Un ragazzo diviso a metà tra le aspettative altrui e i suoi sogni.
Una ragazza che desidera essere vista davvero.
Una promessa: ritrovarsi ogni vigilia di Natale allo stesso posto, affidando al fato il loro rapporto.
Sono questi gli ingredienti della storia di Amabel e Harry, che per caso si incontrano, si capiscono e scelgono di tenersi. Seppur a modo loro. Una storia fatta di incontri, paure e speranze, dove innamorarsi diventa il percorso e non la meta. Dove, sotto il candore della neve, due anime gemelle cercano la strada verso i loro cuori.

Quando il destino ti chiamerà, sarai pronto a rispondere?


Se vi piacciono le storie dove si vive a pieno la magia del Natale, allora questa novella è quella che fa per voi.

E' la seconda pubblicazione che leggo di Roberta e sono sempre più innamorata del suo modo di scrivere e della sua enorme creatività nel dare vita a una nuova storia e a dei nuovi personaggi.

In questo caso abbiamo Harry e Amabel. Il primo che ha basato la sua esistenza e il suo futuro con lo scopo di ricevere approvazione e stima da parte del padre. La seconda dal carattere introverso, timida e molto insicura di sé tanto da sentirsi una ragazza inutile, fantasma. Due persone con caratteri che si compensano quando stanno insieme: Amabel pronta a sostenere e dare ottimi consigli di incoraggiamento a Harry. Harry che, invece, tira fuori un carattere che Amabel non pensava di avere ma che riconosce che assieme a lui riesce a essere davvero sé stessa.

Si incontrano in circostanze davvero bizzarre: lei che alla vigilia di Natale si rifugia in una tavola calda per tutta la notte dopo aver scoperto il suo ragazzo tradirla con la sorella maggiore. Ed è proprio all'interno di questa tavola calda che incontra Harry. Si rivelano segreti, confessioni, si sfogano e si danno consigli. E poi... si fanno una promessa: incontrarsi una volta all'anno il giorno della vigilia di Natale in quella tavola calda per raccontarsi un intero anno.

Una promessa che c'è chi la trova assurda e chi invece la trova una cosa fantastica tanto da far invidia.

Per molte vigilie riescono a mantenere la loro promessa e insieme iniziano a crescere: Amabel diventa ogni anno sempre più sicura di sé. Harry, invece, inizia a capire che forse è arrivato il momento di smetterla di cercare approvazione ma di iniziare a fare ciò che più desidera.

La loro è una di quelle amicizie che fanno davvero invidia, si sono trovati completamente per caso e anno dopo anno hanno costruito qualcosa di meraviglioso. Qualcosa che, nonostante ostacoli e ripensamenti, è rimasto solido ed è accresciuto sempre di più.

Credo che si possa imparare davvero tanto da Amabel e Harry, ognuno per svariati motivi. La cosa che mi è piaciuta davvero tanto di questa novella è proprio il viaggio, il percorso di crescita che i due protagonisti affrontano.

Quindi, preparatevi una cioccolata calda con tanti marshmellow, un piatto di pancake con marmellata e immergetevi in questa meravigliosa e magica novella natalizia.

martedì 26 aprile 2022

[Review Party] La legge dei lupi - Leigh Bardugo

aprile 26, 2022 0 Comments

Non abbiamo dovuto attendere molto questa volta. Solamente un mese di attesa. Di cosa sto parlando? Naturalmente del seguito de "Il re delle cicatrici", perché oggi è disponibile in tutti gli store fisici e online il secondo e ultimo volume della storia dedicata a Nikolai!

Titolo: La legge dei lupi
Autrice: Leigh Bardugo
Casa editrice: Libri Mondadori
Genere: Fantasy
Formato: cartaceo - ebook
Pagine: 480
Prezzo: 21,90€ - 10,99€
Punteggio: 5/5
Link di acquisto: Amazon

Il secondo volume della serie Grishaverse "Il re delle cicatrici". Anche in questo secondo e ultimo volume della dilogia ritroviamo tre dei personaggi più amati del GrishaVerse: Nikolai Lantsov, Zoya Nazyalensky e Nina Zenik. I tre, re, generale e spia di Ravka, dovranno continuare insieme la loro lotta per strappare all'oscurità il futuro del loro paese. Altrimenti non potranno che assistere al suo disfacimento definitivo.


//Prima di iniziare la recensione ci tengo a precisare che essendo un secondo volume, la recensione sarà SPOILER FREE (ovviamente senza esagerare). Quindi se ancora non hai letto il primo libro ti consiglio di evitare di leggere l'articolo.//


E con questo secondo libro di questa dilogia, si conclude un altro capitolo della GrishaVerse. A mio parere questo secondo volume è quello che ho preferito di più rispetto al primo. Le differenze tra il primo e il secondo volume ci sono e sono ben evidenti. E voglio cominciare questa recensione in questo modo:


Voi non siete pronti a leggere questo libro.


Perché succede di tutto. Pensavate che la fine de "Il re delle cicatrici" fosse già abbastanza. Pensavate che lì l'autrice avesse già dato il meglio di sé. Invece no. Leigh Bardugo in questo secondo volume ha dato il meglio di sé in ogni modo possibile: vi farà sorridere, vi farà disperare, avere l'ansia e tristezza. In questo secondo capitolo dedicato al re Nikolai può succedere di tutto, non si può mai abbassare la guardia o distrarsi.


Ma andiamo con ordine: ci siamo lasciati con il ritorno dell'Oscuro, che si è impossessato del corpo del monaco Yuri - fedele credente del Senza Stelle per la sua battaglia assieme ai suoi seguaci di rendere l'Oscuro un Santo -. Devo ammettere che se la fine del primo libro è stato uno shock, il proseguire la lettura con il secondo libro... non ha fatto altro che aumentare lo shock. Di solito i seguiti, soprattutto i secondi o i famosi libri di mezzo, sono quelli mal scritti. Invece devo ammettere che "La legge dei lupi" rispetto a "Il re delle cicatrici" mi è piaciuto di più tanto da dargli un punteggio pieno. In questo libro la Bardugo non ci ha risparmiato nulla: ansia, tristezza, paura, momenti di gioia, momenti divertenti (tutti firmati Nikolai ovviamente). 


Anche qui, come nel libro precedente, non mancano i pov dei nostri tre protagonisti: Nikolai, Zoya e Nina. A questi a un certo punto si aggiungeranno altri due pov: quello di Mayu e quello del Monaco... esattamente. La Bardugo in questo libro ha deciso di regalarci qualche pov dell'Oscuro intento a mettere in atto il suo piano per risorgere e tornare in possesso dei suoi poteri. Ma anche stavolta tra tutti i pov quello che mi invogliava a continuare a leggere era il pov di Nina. 

Lei costretta al nord nel continente nemico, rischiando la propria vita giorno dopo giorno. Costretta in un corpo che non le appartiene tanto da essere sul punto di dimenticare il suo vero aspetto. 

Lei che ha ancora Matthias nel suo cuore, anche se quel cuore verrà ricucito di Hanne. Lei sarà l'unica persona di cui potrà fidarsi, perché Grisha come lei ma costretta a nascondersi. Perché Hanne non è altro che la figlia del Generale Brum. Sarà proprio lui il nemico principale non solo dei Grisha ma di tutta Ravka, quindi del re Nikolai. Lui sarà quello che spingerà Ravka a difendersi da una bruttissima e inaspettata guerra. 


Ecco perché vi dicevo che l'ansia predominerà il libro. Ecco perché vi dicevo che durante la lettura bisogna stare sempre in guardia a quello che succede. La guerra è inaspettata, un attacco arriva quando meno te lo aspetti e fa vittime che nemmeno immagini. Tanti saranno i personaggi che ne rimarranno coinvolti. Uno in particolare è quello che mi ha fatto piangere il cuore perché ho percepito la grandissima sofferenza e vuoto che ha lasciato non solo Nikolai ma tutti i Grisha del Secondo Esercito. 


Devo, però, dare un merito a un personaggio che ho sempre detto di odiare: Zoya. In questo secondo volume troviamo una Zoya molto più umana, con sentimenti, triste per tutto quello che sta accadendo, triste e vuota per le perdite. A volte si sente anche stanca o una fallita. Non saranno poche le volte in cui Zoya sbaglierà e invece di arrabbiarsi con il mondo, stavolta si arrabbia con sé stessa.

Non mancano i ritorni di personaggi a cui abbiamo detto ciao alla fine di altri archi narrativi: un bellissimo ritorno di Alina, per non parlare della banda del Barile: Kaz, Jesper e Wylan. Leggere di loro all'interno del libro non ha fatto altro che aumentare la voglia di andare avanti con la lettura. In questo libro c'è di tutto: sia un arco narrativo nuovo, ma anche la bellezza di poter fare un salto nel passato nel ritrovarsi personaggi che non pensavi avresti più incontrato.


Il finale del libro, invece, fa ben pensare... che sia un indizio del famoso terzo libro di Sei di Corvi?


E poi, vogliamo parlare dei momenti NikolaixZoya? NE VOGLIAMO PARLARE?

martedì 15 marzo 2022

[Review Party] Il re delle cicatrici - Leigh Bardugo

marzo 15, 2022 0 Comments

E' da un po' che non ci si vede sul blog. Ultimamente mi sto concentrando di più su altri canali social - in particolare il mio canale youtube -, ma quando ne ho occasione ritorno per voi con una novità. Infatti, per gli amanti del GrishaVerse oggi esce King of scars!

Titolo: Il re delle cicatrici
Autrice: Leigh Bardugo
Genere: Fantasy
Casa editrice: Mondadori
Formato: cartaceo - ebook
Pagine: 420
Prezzo: 20,90 - 10,99
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon

Nikolai Lantsov, sovrano di Ravka, corsaro, soldato, secondogenito di un re disonorato, ha sempre avuto un'innata propensione alle situazioni difficili, ma questa volta sembra dover fare i conti con qualcosa di impossibile, qualcosa che nessuno, tra la popolazione di Ravka, potrebbe mai immaginare. Come se non bastasse, per arrestare l'avanzata dei nemici che si assiepano lungo i confini del regno, il giovane re deve trovare un modo per riempire le casse dello Stato, stipulare nuove alleanze e fermare il nuovo pericolo che minaccia quello che un tempo è stato il glorioso esercito Grisha. Al suo fianco, però, c'è la fedele Zoya Nazyalensky, leggendario generale Grisha, che non si fermerà di fronte a nulla pur di aiutare Nikolai ad affrontare e sconfiggere il potere oscuro che alberga nelle profondità del suo cuore e che, rafforzandosi di giorno in giorno, minaccia di distruggere tutto quello che ha costruito. Zoya sa infatti che, come i Grisha non possono sopravvivere senza Ravka, tantomeno Ravka può sopravvivere a un re tanto indebolito. Nello stesso momento, nelle terre fredde del Nord, Nina Zenik sta combattendo la sua personale guerra contro coloro che vorrebbero spazzare via per sempre i Grisha. Ma per sconfiggere i pericoli che la attendono, sarà costretta a scendere a patti con il proprio terrificante potere e ad affrontare il dolore profondo e lacerante che porta nel cuore. Re, generale e spia di Ravka: tutti e tre nel corso del loro viaggio dovranno spingersi oltre i confini tra scienza e superstizione, magia e fede, rischiare il tutto per tutto per salvare una nazione spezzata, e accettare che alcuni segreti non sono fatti per restare sepolti e che certe ferite non sono destinate a guarire.



Prima di iniziare a parlarvi del libro ci tengo a fare una premessa per chi è in dubbio se iniziare o meno a leggere questo libro: se non avete letto la trilogia oppure la dilogia di Sei di corvi, non potete leggere questo libro. Tanti sono gli spoiler che ci sono al suo interno. Perché temporalmente parlando "Il re delle cicatrici" è ambientato dopo la fine de "Il regno corrotto" e tanti mesi dopo la morte dell'Oscuro. Quindi se avevate intenzione di leggere questo libro e avete letto solo la trilogia, allora vi consiglio di leggere prima la dilogia di Sei di corvi. 

Ritorna del GrishaVerse è sempre un piacere. Dopo la fine - a mio parere deludente - di Rovina e Ascesa, dopo un anno dalla fine della trilogia dedicata al Darkling e Alina, ritorniamo nel mondo realizzato dalla Bardugo con nuovi, ma non troppo, protagonisti. In realtà, almeno così si pensava, questo libro si presenta come l'inizio della storia dedicata al nostro caro e amato Nikolai. Ma, dopo aver iniziato a leggere sia la trama che i primi capitoli del libro ci si rende conto che il nostro re non è l'unico protagonista. Infatti, ad accompagnare Nikolai ci sono anche Zoya e Nina. La prima l'abbiamo conosciuta nella trilogia con protagonista Alina. La seconda, invece, fa parte della banda dei sei di Kaz. 

Immergermi nella lettura di questo libro è stato molto semplice. Diversamente dal primo mio approccio con la Bardugo con Sei di corvi, lo stile di scrittura dell'autrice mi risulta molto più semplice e non troppo pesante come all'inizio. Per non parlare di come l'autrice ha scelto di aprire il libro: un primo capitolo con un gran bel colpo di scena che butta giù tutti i castelli e teorie che ci siamo fatti con la fine di Rovina e Ascesa. 

Le vicende de "Il re delle cicatrici" ruotano principalmente attorno alla figura di Nikolai, e non solo. Come vi ho anticipato non abbiamo solamente il POV del nostro amato re ma anche quello di Zoya e Nina. Se devo essere sincera, ritrovare i punti di vista di Nina mi ha particolarmente - e piacevolmente - sorpreso. Non mi aspettavo un suo ritorno. Ma ritengo che la scelta dell'autrice sia giusta: ci ritroviamo di fronte a una Nina che cerca di affrontare e superare il lutto per la perdita del suo amato Matthias, alla ricerca di un degno luogo per la sua sepoltura. Durante la lettura del suo pov possiamo percepire a 360° la terribile sofferenza di Nina per la perdita del suo grande amore.

I capitoli dedicati a Zoya, invece, sono quelli che ho dovuto sopportare maggiormente. Il personaggio di Zoya non mi è mai particolarmente piaciuto sin dalla trilogia. Anche se impostato con un carattere completamente diverso da come ci è stata presentata in Tenebre e Ossa, certi aspetti che la riguardano sono rimasti gli stessi: troppo rigida, diffida nel fidarsi di tutti quanti - tra poco anche si sé stessa -, sempre sulle sue. Nikolai, invece, si conferma uno tra i miei personaggi preferiti del GrishaVerse: sempre con la battuta pronta, calcolatore, stratega, con un buon animo. Con questo libro abbiamo la possibilità di conoscerlo meglio, con tuffi nel suo passato di quando era bambino. 

Per chi avrà intenzione di leggere questo libro, state tranquilli se all'inizio vi sembrerà tutto piatto. L'azione arriverà e si lascerà senza parole. Tanti sono i colpi di scena presenti in questo libro, uno tra questi riguarda la maledizione che l'Oscuro lanciò a Nikolai durante la trilogia di Tenebre e ossa.

lunedì 25 ottobre 2021

[Review Party] Il Regno delle ceneri - Victoria Aveyard

ottobre 25, 2021 0 Comments

Buongiorno lettrici e lettori, ogni tanto riappaio qui sul blog. Voi come state? Spero tutto bene! Ho una grandissima e bellissima novità per voi: chi di voi ha adorato la serie di "Regina Rossa" di Victoria Aveyard? Beh fermati perché oggi voglio parlarti della sua nuova uscita: Il Regno delle ceneri!


Titolo: Il Regno delle ceneri
Autrice: Victoria Aveyard
Casa editrice: Mondadori
Genere: Fantasy
Pagine: 396
Formato: cartaceo
Prezzo: 19,90€
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon

Un'oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un'assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Solo Corayne può fermarlo. Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un'assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene.


Piccola premessa prima di iniziare a parlarvi di questo libro: questa serie non c'entra assolutamente nulla con la serie di Regina Rossa. Quindi voi che ancora non avete letto nulla di questa autrice andate tranquilli, potete leggere Il Regno delle ceneri.

Come ogni primo libro di una nuova serie, l'approccio iniziale che ho avuto con questo libro appena l'ho iniziato a leggere non è stato facile. L'imprinting non c'è stato subito come a volte mi capita. Questo perché all'inizio è abbastanza difficile familiarizzare con la storia. Con questo non voglio scoraggiarvi a non dare una possibilità a questo nuovo fantasy. Ammetto che il prologo e i primi capitoli sono un po' difficili da digerire, ma per il semplice fatto che l'autrice DEVE fare una piccola introduzione di questa sua nuova storia.


Perché dico che deve? 

Perché ci troviamo in una realtà completamente inventata, fatta di regni, dimensioni, portali. E vi assicuro che dopo questa prima - e soprattutto breve - parte introduttiva il libro si riprende. Si entra nel vivo della storia. Voglio però dirvi di non aspettarvi chissà quanta azione durante le prime 200 pagine, poiché quello dei protagonisti si tratterà di un lungo viaggio che dovranno affrontare per assicurare la salvezza di Allward.

All'interno del libro troviamo tanti personaggi, fortunatamente vediamo il punto di vista di ciascuno di loro. Tranne per un personaggio che rispetto agli altri è apparsa di rado: Rhida. La cosa però non mi ha particolarmente toccato perché affronterà un viaggio completamente diverso rispetto al viaggio dei protagonisti di questo libro.

Anche se, per come è impostato il libro, la vera protagonista è Corayne: figlia di un capitano e piratessa. Sembra che qualcuno abbia ascoltato il suo grido, la sua voglia di mostrare che non è "senza spina dorsale". Perché il suo destino è segnato a cambiare radicalmente. Corayne, infatti, scopre di essere figlia di Cortael, figlio di Antica Cor e di conseguenza possiede sangue Spectrum. Lei sarà la chiave per poter salvare il regno dalla distruzione, ma per farlo dovrà contrastare colui che scopre essere suo zio: Taristan. Corayne è sicuramente un bel personaggio, ben costruito e scritto. Forse agli stessi livelli di Andry. Entrambi saranno inevitabilmente soggetti a una crescita interiore, della loro personalità. Partono entrambi da uno stesso livello, basso, per poi insieme avanzare gradualmente di livello. Ma, se devo scegliere la coppia di personaggi che mi è piaciuta di più è quella tra l'Aassassina Sorasa e l'Avo Dom. Il loro continuo punzecchiarsi, questo odio che però non è veramente odio ma solo un darsi fastidio a vicenda. Li ho trovati molto divertenti.

Come vi ho detto all'inizio, per chi deciderà di leggere questo libro sarà normale avere un primo approccio strano e confusionario. E' un libro da un worldbuilding a cui bisogna dare tantissima attenzione. Un libro pieno di dettagli, poiché ogni luogo che i personaggi visiteranno viene descritto e presentato nei minimi dettagli. A mio parere sono dettagli necessari, sopratutto quando ci troviamo in una ambientazione completamente inventata. 

E perché dico che questo libro deve essere letto con la sua dovuta attenzione? A tal proposito, voglio svelarvi un mio piccolo "peccato", se così possiamo chiamarlo: io ho iniziato questo libro per ben due volte. La prima volta non avevo nemmeno terminato il prologo perché non ci stavo capendo nulla. Così qualche giorno dopo ho deciso di ricominciare da capo e leggere tutto con calma. Il prologo è la parte più importante di questo libro perché spiega come tutto ha avuto inizio. 


Consiglio questo libro a tutti coloro che avranno la pazienza di leggere un libro carico di dettagli e pieno di personaggi. Ma, state sicuri che non vi pentirete di questo libro. E soprattutto, è pieno di colpi di scena che vi lasceranno a bocca aperta, proprio come è successo a me!


APPROFONDIMENTO ERIDA


Erida di Gallard, incoronata Regina all'età di 15 anni. Appare come una donna con tantissimi anni di esperienza sulle spalle intrappolata nel corpo di una ragazzina. Giovane e bella, dalla corporatura sottile e pelle di porcellana.

Erida la conosciamo per la prima volta attraverso gli occhi di Andry, a quanto pare i due si conoscono da sempre e lei nutre molta stima nei confronti dello scudiero e di sua madre Lady Valeri Trelland

Come ogni Regina viene caricata di un enorme peso e compito che deve compiere: sposarsi. Da questo punto di vista lei si dimostra molto forte e decisa, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Porta avanti le sue idee e la sua volontà.  Sarà lei a scegliere il futuro Re che rimarrà al suo fianco. Per volontà di suo padre, il cui desiderio era quello di far scegliere a sua figlia il suo futuro sposo.

All'inizio Erida è difficile da capire come personaggio: si espone poco e il più delle volte la vediamo e attraverso gli occhi di altri personaggi, principalmente attraverso quelli di Andry. Ma c'è un motivo per cui l'autrice non si è molto sbilanciata nel descrivere ed esporre questo personaggio. Il tutto è collegato alla scelta del suo futuro sposo e marito. Questo punto del libro mi ha lasciato a bocca aperta. E' stato uno di quei colpi di scena che non mi sarei mai aspettata.

Erida tra tutti i personaggi presenti nel libro è quello che per me risulta essere il più forte e determinato, nonostante la sua giovane età - diciannove anni -. Come vi ho detto prima porta avanti i suoi voleri e ideali senza guardare in faccia a nessuno. E lo fa a qualsiasi prezzo e senza pensarci due volte. Lo fa perché vuole solo il meglio per il suo Regno e soprattutto per se stessa. 

Erida l'ho percepita anche come una ragazza elegante e composta. Sono rimasta così incantata dalla sicurezza di questo personaggio che non mi sono per nulla accorta degli indizi che l'autrice ha lasciato nel libro su di lei - mi riferisco al grande colpo di scena -. 

Attenti a chi dice di essere ormai diventata brava a recitare!



venerdì 26 marzo 2021

[Review Tour] Tempesta azzurra - Claudia Manco

marzo 26, 2021 0 Comments


Buongiorno a tutti lettrici e lettori, piano piano ritorno a portare contenuti sul blog. Oggi vi parlo di una nuova uscita emergente tutta italiana!

Titolo: Tempesta azzurra

Autrice: Claudia Manco

Casa Editrice: Self publishing

Genere: Narrativa contemporanea

Formato: cartaceo - ebook

Pagine: 554

Prezzo: 14,55€ - 2,99€

Punteggio: 4/5

Link di acquisto: Amazon
Capelli azzurri, sguardo affilato e animo impetuoso come una tempesta:
Stormi Morgan ha sempre pensato che costruire legami fosse una fregatura. Occuparsi di sua nonna, il cui cuore è un po' malandato, far fronte ai guai di una madre alcolista e barcamenarsi tra due lavori le richiede già parecchio sforzo.
Rider Ruiz impiega tutte le sue energie nell'officina meccanica di famiglia, eredità dolorosamente preziosa, e nel tentativo di tenersi lontano dall'alcol. Meglio stringere una chiave inglese che una bottiglia vuota di whiskey.
Cosa può nascere dallo scontro tra due realtà così diverse eppure speculari? Cercare di gestire Stormi è come correre a velocità folle con un'auto a cui non funzionano i freni... eppure Rider, con le auto, ha sempre avuto un istinto naturale. Questo basterà a salvare entrambi dallo schianto a cui sono destinati?


Prima di iniziare a parlarvi di questo libro, volevo ringraziare Giordana (@gioschiatty) per aver organizzato l'evento e per avermi scelta a farne parte. 


Questo libro è arrivato al momento giusto, chi mi segue su Instagram sa che da qualche mese ho avuto difficoltà a leggere un libro portando la lettura a termine. Tempesta azzurra mi ha salvato dal blocco del lettore. Era da tempo che non leggevo un libro di questo genere.


Credo che Tempesta azzurra sia un titolo adatto a questo libro, in due parole racchiude tutto ciò che l'autrice ha voluto raccontare. Questo libro è ricco di temi tutti attuali e che meritano di essere raccontati e conosciuti: droga, alcolismo, difficoltà nel relazionarsi con il prossimo, perdita, ma soprattutto avere la forza di rialzarsi sulle proprie gambe e riprende in mano la propria vita. 


Per questo motivo mi sento di dire di essermi molto affezionata a Stormi, la protagonista di questo libro. Un personaggio con un carattere molto particolare e allo stesso tempo forte d'animo. Di soli diciannove anni vive una vita di un adulto: due lavori, la nonna a cui badare e un diploma da prendere. Tantissime responsabilità gravano sulle spalle di Stormi, ma lei non è arrende di fronte a nulla: affronta qualsiasi tipo di difficoltà, anche contro voglia.


Questo è un libro ricco di bellissimi messaggi che l'autrice è riuscita a trasmettere non solo attraverso la storia di Stormi, ma di tutti i personaggi che la circondano: Brax, Brooke, sua madre Marsha, sua nonna Avice e Rider. Colui che può essere definito il co-protagonista di questo libro. Ma, a parer mio, avendoci dato l'autrice la possibilità di conoscere la storia di tutti i personaggi citati nel libro tutti sono i protagonisti principali. 


Il rapporto tra Stormi e Rider sarà molto difficile, tutto dipeso dal carattere chiuso e solitario di lei. Ma è giusto così. L'autrice pian piano, capitolo per capitolo, ha costruito in modo lineare e perfetto il rapporto tra questi due personaggi; un rapporto di cui non ci accenno nulla poiché è qualcosa che dovrete scoprire da soli. Vi posso, però, dire che non sarà sempre rose e fiori tra i due.


Parlando della struttura del libro, è scritto in prima persona e il punto di vista alterna: ci sono capitoli dove a parlare è Stormi e capitoli dove a parlare è Rider. L'autrice ha uno stile di scrittura molto scorrevole, ti entra dritto al cuore soprattutto quando i personaggi devono affrontare momenti delicati e difficili.


Quindi, se sei alla ricerca di un libro con tematiche importanti, privo di qualsiasi tipo di cliché, con delle belle storie al suo interno, Tempesta azzurra è il libro che fa per voi. 

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